Secondo la tradizione, la forma del mandala rappresenta la base di un palazzo quadrato, con un centro e quattro porte in direzione dei punti cardinali.
I mandala possono essere rappresentati in una grande varietà di forme:
con un'immagine dipinta (thanka),
con della sabbia colorata,
con mucchietti di riso,
con una forma tridimensionale, in genere di metallo fuso.
Il termine "mandala" deriva dalla parola sanscrita dkyl-khor, che significa «centro e periferia».
Nella traduzione tibetana MANDA significa essenza e LA significa cogliere, quindi MANDALA: cogliere l'Essenza.
Il mandala è perciò considerato la sintesi degli elementi diversi dell'universo, racchiusi in un'unità resa visibile grazie quell'esperienza chiamata 'meditazione'. I mandala sono costituiti da colori e forme sono racchiusi in un cerchio, rispettando una rigorosa simmetria armonica, che simboleggiano le forze cosmiche; in molti casi hanno anche la funzione di 'contenitore' sul quale posare oggetti rituali (i Dorje = le offerte) che rappresentano i diversi aspetti della divinità.
bellissime le stelle che scendono come la pioggia...deve essere una brava insegnante
RispondiEliminaGrazie mille :-* !
RispondiEliminaAmo molto il mio lavoro e anche i bambini.